mercoledì 19 ottobre 2011

La Borsa delle Interviste: Lagos Officina Creativa




Oggi è un giorno speciale per questo blog perchè ho il piacere di pubblicare la prima di una serie di interviste. Questa è dedicata ad una giovane eco-designer che crea delle borse (e non solo) a mio avviso originalissime: Sandra Lagozino di Lagos Officina Creativa.


Che cos’è Lagos Officina Creativa?

Un giorno ho sistemato in un certo modo la mia macchina per cucire a pedale accanto alla scrivania, ottenendo una postazione di lavoro pratica. Da quell’angolo di lavoro si è sviluppato un laboratorio colorato, colmo di oggetti di ogni genere, libri e giornali anche d’epoca, riviste di arte e design, attrezzi e materiale di qualsiasi tipo in un apparente disordine. Un’officina: un’officina di assemblaggio, un’officina di idee. Se nulla si crea e nulla si distrugge, allora la trasformazione è la strada da seguire. Nella mia Officina Lagos ArtLab accolgo e raccolgo vestiti, accessori e oggetti che andrebbero buttati via, quelli che nessuno vuole più, quelli fuori moda, quelli vecchi. Io amo il vecchio nelle cose, perché ci racconta delle storie, e solo attraverso il vecchio possiamo imparare a conoscere il nuovo. E’ così che trasformo vecchi abiti dimessi in nuovi oggetti. Borse, collane, accessori moda, portachiavi: ognuno di loro ha una storia da raccontare, e in alcuni casi ognuno di loro è la nostra Storia del Costume.
Lagos ArtLab è il mio progetto di EcoDesign nato dall’esigenza di far valere i miei diritti di lavoratrice, troppo spesso non riconosciuti, purtroppo anche nel campo dell’arte. Il mio lavoro ha valore, la mia persona ha valore e voglio trasmettere agli altri la mia creatività liberamente. Voglio sentirmi libera di esprimermi. E voglio credere nelle mie… Idee in Movimento.




Come sei arrivata ad occuparti di accessori moda e gioielli fatti con materiale di riciclo?

Studio Arte e Disegno ormai da molti anni. E’ uno studio continuo e costante, ogni giorno puoi scoprire una tecnica nuova o approfondire qualcosa che già conoscevi. Il disegno, l’illustrazione e l’arte in generale sono un qualcosa da amare e coltivare, sempre. Io ho iniziato con gli studi superiori all’Istituto d’Arte, per poi all’Università laurearmi all’Accademia di Belle Arti in Scenografia. Disegno da sempre. Ho iniziato fin da piccola ad appassionarmi a vestiti e oggetti d’epoca. Amo studiarne il design, i colori, quelle forme particolari. Studiare la Storia del Costume mi ha fatto amare la moda. Voglio creare rispettando l’ambiente e rispettando l’uomo, selezionando tessuti e materiali di qualità, preferendo prodotti tessili di manifattura italiana. Non voglio sprecare qualcosa di già esistente, ma anzi voglio valorizzarlo.


Da dove viene il nome Lagos?

Amo l’Africa, i suoi colori, la sua sonorità, la sua arte. Ho partecipato ad un Concorso di Design, Compasso di Latta, presentando un progetto di Fashion Design, una borsa eco-friendly. Osservavo foto di bellissime donne africane, avvolte in coloratissime stoffe. Un abbraccio di stoffa per reggere i loro bambini dietro la schiena. Così è nata Lagos, la mia borsa. Lagos è la città nigeriana dell’Africa che mi ha ispirato. Ma è anche un gioco tra il mio cognome e il mio nome.


Che cos’è il progetto Ero/Sono?

Per ogni borsa o collana racconto in una lettera di accompagnamento cosa era in origine. In questo modo racconto la storia di quella creazione.


Questo è un blog dedicato a borse fatte con materiale di riciclo: qual è la materia prima che usi per creare le tue borse?

A parte gli indumenti dismessi, utilizzo anche scarti di tappezzeria. La pelle e il cuoio che impiego provengono anch’essi da vecchi abiti o accessori, o da scarti di lavorazione. Ci tengo sempre molto a precisare che non compro mai pellami nuovi per realizzare le mie creazioni. Faccio rivivere materiali che altrimenti andrebbero persi, buttati. Spazzatura su spazzatura, spreco, consumo sfrenato: ridare vita ad un oggetto significa guardare oltre, significa cambiare la prospettiva e il punto di vista. Significa fermarsi ad ascoltare. Ragionare. Ultimamente sto sperimentando l’utilizzo di buste di plastica per la spesa, mentre per le Collezioni di collane e accessori è già diverso tempo che uso le bottiglie di plastica, i fili elettrici, i semi di frutta e le monetine da 5 e 10 lire.


Quali collezioni di borse hai creato finora?


Mi sono dedicata alla Collezione Foglie (nella foto), borse dalle linee molto morbide ed eleganti, colori intensi e autunnali. I colori e le forme della terra. La Collezione Metropolitana, invece, è una linea più casual, urban style. Ogni pezzo si ispira o è dedicato alle fermate della Metropolitana di Napoli. Attualmente sto lavorando alla nuova Collezione Out/Cave, nella quale utilizzerò prevalentemente scarti di tappezzeria.



Qual è la borsa da te creata che più ti rappresenta?

Ero un trench impermeabile da uomo, negli anni ’70, color verde militare con interno in raso beige-oro. Ero uno spolverino di pelle scamosciata marrone, negli anni ’70, con bottoni in metallo. Sono una borsa della Collezione Lagos ArtLab, nel 2011, e mi chiamo Foglie. Ho pensato all’Autunno, ho mescolato colori e tonalità delle terre. Foglie che danzano, trasportate dal vento, foglie che raccontano. (Nella foto)




Oltre alle tue borse, ne hai altre fatte con materiale di riciclo (PVC, vinili, camere d’aria, cinture di sicurezza)?

Non ho borse ottenute con uno di questi materiali di recupero, ma mi piacerebbe farmi un regalo e prenderne una realizzata con camere d’aria o cinture di sicurezza. Alcuni modelli sono particolarmente interessanti. Ho invece diverse borse artigianali, alcune vintage. Ne ho di manifattura africana, altre di manifattura indiana. Poi ho una piccola borsa realizzata da un bravissimo tessitore artigiano sardo, che tesse con un antico telaio dell’800.



Credi in futuro di ampliare la scelta dei materiali di riciclo per creare le tue prossime collezioni di borse?


Voglio sempre sperimentare, voglio provare nuovi materiali e nuove forme. Per la nuova Collezione Out/Cave oltre agli scarti di tappezzeria ho in mente di curiosare tra nuove soluzioni.


Dove si possono comprare le tue borse? E dove possiamo essere aggiornati sulle tue nuove creazioni?

Sarò felice di accogliervi nel mio blog Lagos Officina Creativa. Qui presento le mie ultime creature, potrete sbirciare tra le Collezioni precedenti, essere aggiornati sulle News e sugli Eventi ai quali parteciperò e rimanere in contatto diretto con me, e accedere al mio sito Lagos ArtLab. Inoltre sarete anche indirizzati al mio shop on line. Ho in programma una presentazione ufficiale delle mie creazioni attraverso un rvento nel quale unisco tutte le mie inclinazioni. Scenografia, teatro, design e moda, le mie collane e le mie borse racconteranno…

4 commenti:

  1. Una creatività eccezionale, oltre il fatto che riciclare è sempre positivo. Le borse qui presentate sono molto belle e originali. Sono certa che saranno un successo. Bravissima

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  2. Grazie Paola per l'incoraggiamento fortissimo che mi dai. E grazie a La borsa del Riciclo per lo spazio che mi ha dedicato. Felice di essere la prima intervistata.

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  3. Sono emozionata per te e sono incantata dalle tue creazioni e tra poco arriveranno due delle creazioni qui a Caserta, precisamente da me.

    Cara Sandra, ti auguro tutto il bene di questo mondo
    tu vali, sei una ragazza che hai saputo puntare sul bello creando sul riciclo. Grandioso e Grandiosa sei Tu

    Ti abbraccio in bocca al lupo!

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  4. Borse davvero molto belle ed originali, con una decisa personalità e non, semplicemente, un' "etichetta", sono contenta di averle viste "per caso" e pubblicizzerò volentieri ! In bocca al lupo per i progetti!

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